Camminando – Quinta tappa del DBT

La Quinta tappa del Dolomiti di Brenta Trek dal Rifugio Brentei porta al Rifugio XII Apostoli.
Dal Rifugio Brentei si prosegue sul Sentiero Alpinistico “Daniele Martinazzi” SAT 327 (EEA – MD) che attraversa il fondo della Val Brenta passando ai piedi della parete ghiacciata del Canalone Neri che salda assieme la Cima Tosa al Crozzon di Brenta e risale sul versante opposto fino a portarsi proprio sotto lo spigolo Nord del Crozzon di Brenta. Da qui si avanza costeggiando la parete Ovest del Crozzon e si raggiunge su rocce attrezzate e neve la Bocca dei Camosci (m. 2784) attraversando la Vedretta omonima. Dalla Bocca dei Camosci si scende al Rifugio XII Apostoli (m. 2487) in circa 45 minuti percorrendo su ghiaioni il Sentiero Alpinistico Attrezzato dell’Ideale SAT 304 (EEA – MD).
Il Rifugio XII Apostoli (m. 2489) è situato nella parte meridionale del Gruppo di Brenta su di un balcone naturale di roccia calcarea da dove domina la Val di Nardis.
Il luogo dove è stato costruito negli anni 1907-’08 è estremamente suggestivo: in basso si scorge la Val Rendena e subito al di là le cime innevate del Carè Alto e della Presanella. Incastonate tra le cime circostanti si trovano alcune delle maggiori vedrette del Gruppo che hanno i nomi delle cime che le sovrastano: Ágola, Pratofiorito, Dodici Apostoli. Il nome „Dodici Apostoli“ deriva, infatti, dalle dodici piccole conformazioni rocciose, simili a delle figure in preghiera, situate sul vicino passo omonimo.
La chiesetta scavata nella roccia poco distante dal rifugio, è stata costruita in seguito all’incidente che coinvolse tre giovani escursionisti sulla vicina Vedretta dei Camosci, nel 1950. Inaugurata e benedetta il 28 settembre 1952, è dedicata alla Madonna Ausiliatrice.
Dal Rifugio si possono intraprendere diverse escursioni tra cui l’anello Rifugio XII Apostoli – Rifugio Agostini – Rifugio XII Apostoli, bellissimo percorso sui sentieri delle Bocchette meno affollati. Un’altra escursione è quella che conduce ai Rifugi Tosa e Pedrotti. Il Sentiero dell’Ideale e‘ stata la prima Ferrata aperta come Sentiero delle Bocchette. Numerose inoltre le ascese in arrampicata classica nelle vicine cime.
A due minuti dal rifugio inoltre si trova la falesia Palestra Bugs Bunny.
Il Rifugio si può raggiungere da Pinzolo in telecabina e poi in seggiovia fino al Doss del Sabion m 2101. Seguire il sentiero sulla pista da sci e scendere al Passo Bregn de l’Ors m 1836. Seguire il sentiero n. 307 fino al Piano di Nardis (Lago Asciutto) m 1822. Al suo termine salire alla „Scala Santa“ e per ghiaioni e roccette successive raggiungere il Rifugio.
Salendo da Trento invece si può raggiungere Ponte Arche ed a destra per Stenico. Dopo 4 Km a destra per la Val d’Algone fino a Malga Movlina. Dalla malga con il sentiero n. 354 si raggiunge il Passo Bregn de l’Ors e quindi si prosegue sul sentiero n. 307 .
Invece, da S. Antonio di Mavignola si segue la strada bianca fino alla stanga e quindi in circa 45 minuti al Lago d’Agola da dove poi in circa 3 ore si arriva al Rifugio.
